Glutammina, un aiuto per il sistema immunitario

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Questa è la storia di un essenziale amminoacido non-essenziale. Già, perché la glutammina, uno dei 20 amminoacidi presenti in natura nonché il più abbondante nel corpo umano, è anche prodotta autonomamente dal nostro organismo e per questo ritenuta un amminoacido non-essenziale: tuttavia, sono molteplici le attività svolte dalla glutammina, riguardanti soprattutto il sistema immunitario, i meccanismi anti-ossidanti, l'integrità della barriera intestinale e le malattie cardiovascolari.

Glutammina e sistema immunitario

La glutammina è il nutrimento preferito delle cellule immunitarie, la principale fonte energetica (addirittura più del glucosio) che queste utilizzano quando si trovano "sotto stress": essa favorisce la proliferazione di linfociti e macrofagi, le sentinelle del sistema immunitario, e stimola la produzione di citochine.
Inoltre, la glutammina rappresenta il precursore del glutatione, la molecola a maggior azione antiossidante del nostro organismo.

Glutammina e malattie cardiovascolari

La glutammina contribuisce al contempo anche alla stabilizzazione della placca aterosclerotica, formata da accumuli di grassi (principalmente colesterolo), proteine e tessuto fibroso all'interno della parete delle arterie. Questi depositi sono anche facilmente esposti all'ossidazione da parte delle specie radicaliche dell'ossigeno (ROS), aumentando lo stato infiammatorio locale: per questo motivo, la produzione di glutatione risulta fondamentale per mantenere il più possibile l'omeostasi cellulare.

Diversi studi condotti su animali hanno dimostrato come la supplementazione di glutammina migliorasse l'integrità e il benessere dell'intestino nella vecchiaia, prevenendo e rallentando la fisiologica atrofia dei villi.

Infine, non va dimenticato come la glutammina sia in grado di attraversare la barriera emato-encefalica ed essere convertita in glutammato, il più importante e diffuso neurotrasmettitore eccitatorio del sistema nervoso centrale; oltre a ciò, la glutammina è precursore del GABA, il principale neurotrasmettitore inibitorio.

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Glutammina e sport

Nonostante i numerosi studi condotti, non ci sono risultati che dimostrino come la supplementazione di glutammina apporti benefici sul sistema immunitario degli sportivi, né tantomeno sulla performance.

Per altre informazioni relative alla supplementazione di proteine e amminoacidi, ne abbiamo parlato qui.

Conclusioni

Con l'imminente arrivo dell'inverno, la glutammina potrebbe il nostro essere l'alleato preferito per contrastare i malesseri e rinforzare il sistema immunitario.

No, non vi stiamo dicendo di assumere integratori ma vi stiamo solo dando piccole informazioni che possono tornare utili per una spesa più consapevole e mirata alla proprie necessità.

Tra gli alimenti ricchi di glutammina vi sono:
  • pollo
  • pesce
  • cavoli
  • spinaci
  • latte e derivati
  • lenticchie
  • fagioli
  • rape
  • piselli
  • tofu
Ricordatevi che la glutammina risulta essere instabile al calore, per cui quando possibile è preferibile il consumo di alimenti crudi.


Fonti:
  • Cruzat, V.; Macedo Rogero, M.; Noel Keane, K.; Curi, R.; Newsholme, P. Glutamine: Metabolism and Immune Function, Supplementation and Clinical Translation. Nutrients 2018, 10, 1564.
  • Chen J, Zhang S, Wu J, Wu S, Xu G, Wei D. Essential Role of Nonessential Amino Acid Glutamine in Atherosclerotic Cardiovascular Disease. DNA Cell Biol. 2020;39(1):8-15.
  • Meynial-Denis D. Glutamine metabolism in advanced age. Nutr Rev. 2016;74(4):225-236.
  • Kim, Min-Hyun, and Hyeyoung Kim. “The Roles of Glutamine in the Intestine and Its Implication in Intestinal Diseases.” International journal of molecular sciences vol. 18,5 1051. 12 May. 2017.
  • Marttinen M, Ala-Jaakkola R, Laitila A, Lehtinen MJ. Gut Microbiota, Probiotics and Physical Performance in Athletes and Physically Active Individuals. Nutrients. 2020; 12(10):2936.
  • https://www.medicalnewstoday.com/articles/320850#other-supplements
  • Weiss, I.M., Muth, C., Drumm, R. et al. Thermal decomposition of the amino acids glycine, cysteine, aspartic acid, asparagine, glutamic acid, glutamine, arginine and histidine. BMC Biophys 11, 2 (2018).

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