Pressione bassa: sintomi, cause e come prevenirla in estate

L’estate si avvicina e per alcune persone ciò è sinonimo di pressione bassa. In questo articolo andremo ad approfondire cosa si intende per pressione bassa, quali sono i sintomi, le cause e come è possibile prevenire tale condizione.

Fonte: Freepik.

Pressione bassa, sintomi e cause

Per pressione bassa si intende una pressione con valori di pressione arteriosa massima (sistolica) al di sotto di 90 mmHg e con pressione arteriosa minima (diastolica) inferiore a 60 mmHg


I sintomi più comuni possono essere: 


  • stanchezza;

  • debolezza muscolare;

  • cefalea accompagnata da nausea;


I sintomi aumentano in base a condizioni quali disidratazione, caldo, eccessiva perdita di liquidi (attraverso sudorazione o urine) e alcune patologie. 


Altri sintomi, quali cute pallida e fredda, sudorazione, vertigini, annebbiamento della vista (lipotimia) o, nei casi più gravi, una transitoria completa perdita di coscienza (sincope), possono essere dovuti a movimenti repentini, come il passaggio da una posizione seduta ad una eretta. 

Pressione bassa, cosa fare per evitare l’ipotensione

Nella maggior parte dei casi per prevenire tale condizione sarà sufficiente consumare un quantitativo di acqua maggiore per compensare le perdite di liquidi, più frequenti nei mesi caldi. Al tempo stesso, è buona condotta ridurre il consumo di alcolici e di bevande nervine (tè, caffè), poiché queste favoriscono la diuresi e la vasodilatazione. 


Può essere invece utile, nei casi di bassa pressione, aumentare leggermente l’utilizzo di sale (meglio se iodato), che promuove l’aumento della pressione arteriosa. 


Un altro comportamento utile a prevenire l’ipotensione nei mesi caldi, specie negli anziani, è quello di consumare pasti equilibrati e di evitare le abbuffate, le quali favoriscono ipotensione post-prandiale.

Fonte: Freepik.

Pressione bassa e attività fisica

I soggetti che soffrono di pressione bassa, specialmente durante i mesi più caldi, è opportuno che rimodulino la programmazione degli allenamenti onde evitare la comparsa dei sintomi sopracitati. È altresì consigliabile reintegrare i liquidi e i sali minerali persi durante l’esercizio fisico, attraverso bevande isotoniche.



Bibliografia

  • https://www.msdmanuals.com/it-it/casa/disturbi-cardiaci-e-dei-vasi-sanguigni/sintomi-delle-malattie-cardiovascolari/ipotensione-postprandiale#:~:text=L'ipotensione%20postprandiale%20%C3%A8%20un,per%20diagnosticare%20l'ipertensione%20postprandiale.


Commenti

Post popolari in questo blog

Keys si è fermato a Pioppi

Timing dei nutrienti e allenamento, parte 1

La dieta mediterranea, l'elisir di lunga vita