Alimentazione dei bambini: cosa scegliere e come organizzarla?

 

Fonte: Freepik.

“Il bambino non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere”.

Afferma così François Rabelais ed è per questo che, soprattutto nei primi anni di vita, è fondamentale trasmettere ai bambini i giusti insegnamenti in modo da accendere in loro la curiosità e la voglia di apprendere. L’infanzia si presenta dunque come il periodo migliore per trasmettere i principi di una corretta alimentazione, poiché è proprio in questa fase che i bambini iniziano ad avere delle preferenze alimentari e delle abitudini legate al cibo. Trasmettere un’educazione alimentare risulta essere efficace anche nel prevenire il sovrappeso o l'obesità, condizioni correlate ad un maggior rischio di sviluppare malattie croniche, cardiovascolari, diabete di tipo 2.

Quanta energia serve ad un bambino?

La quantità di energia necessaria ad un bambino deve essere ben distribuita nell’arco della giornata. Parlando di macronutrienti, i carboidrati dovranno rappresentare circa il 50-60% delle calorie giornaliere totali, il 25-30% è riservato ai grassi e il 15-20% alle proteine. Tali percentuali possono variare in base allo stile di vita del bambino. La dieta dovrà essere il più variegata possibile, cercando di inserire nuovi alimenti laddove il bambino tenderà ad avere una certa ripetitività. Ciò aiuterà a prevenire carenze nutrizionali. Altro aspetto fondamentale è l’acqua. Il corpo di un bambino, ancor più di quello di un adulto, è costituito soprattutto da acqua (tra il 60 e il 70 per cento). È quindi essenziale che i bambini imparino a bere a sufficienza, prevalentemente acqua.

Come organizzare i pasti di una giornata tipo?

Uno degli errori principali nell'alimentazione dei più piccoli è la scorretta ripartizione calorica degli stessi nel corso della giornata. Perché i più piccoli siano sempre svegli e pieni di energie è infatti necessario che in base al pasto l’apporto calorico sia così suddiviso:
  • colazione: 20%;
  • spuntino di metà mattina: 5 %;
  • pranzo: 40%;
  • merenda del pomeriggio: 5%;
  • cena: 30%.

Come favorire il consumo di frutta e verdura nei più piccoli?

Frutta e verdura si trovano alla base della nostra piramide alimentare e, per questo motivo, dovrebbero essere consumati dai bambini (ma anche dagli adulti) ogni giorno. Le porzioni di riferimento dovrebbero essere 3 per le verdure e 2 per la frutta. Ciò potrebbe risultare un’impresa ardua per i bambini e per questo si potrebbe ricorrere a qualche regola/ trucco:
  1. introdurre tutte le verdure fin dai primi anni di vita;
  2. spiegare ai bambini da dove vengono i frutti e le verdure che consumano;
  3. giocare con le forme e i colori;
  4. via libera al piatto unico;
  5. a fine pasto spazio alla frutta.

Provate e seguire i nostri consigli e fateci sapere se funzionano!



Bibliografia

  • https://sinu.it/tabelle-larn-2014/
  • https://sinu.it/wp-content/uploads/2019/07/20141111_LARN_Porzioni.pdf


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